Si tratta di una spiaggia lunga che confina a sud con la spiaggia di Sos Iscraios, circondata da dune che sono ricoperte dalla caratteristica vegetazione della macchia. L’arenile è di sabbia chiara e piuttosto grossa, e alle sue spalle è situata una grande pineta. Il mare, dai colori cangianti, è aperto e viene spesso attraversato dal vento: è dunque adatto al windsurf; i suoi fondali sono affascinanti e ricchi di fauna sottomarina.

Situata a circa 2 chilometri a sud di Posada, la spiaggia di San Giovanni si trova nell' omonima frazione. La spiaggia, di sabbia bianchissima e con un meraviglioso mare cristallino, e' contornata da una bella chiesetta, dalla suggestiva torre aragonese, ed ha alle spalle una pineta.

L’arenile è di sabbia molto chiara e grossolana, e il suo candore fa risaltare i colori dell’acqua, di colore verde smeraldo intenso con sfumature di azzurro, limpida e cristallina. I fondali di Sos Iscraios sono bassi e sabbiosi, quindi adatti anche ai più piccoli.

Su Tiriarzu è una delle spiagge più grandi e belle della Baronia, avvolta in una cornice naturale incontaminata: un’ampia e lunga distesa di sabbia chiara, sottile e profonda, punteggiata da gigli di mare, di fronte s’immerge in acque limpide dalle tonalità che vanno dall’azzurro al verde, alle spalle è contornata da lussureggiante vegetazione sulle rive degli stagni Tondu e Longu e dalla foce del rio Posada, mentre in lontananza spicca maestoso e candido il Montalbo.

Il castello della Fava è situato su un colle di roccia calcarea che sovrasta il centro di Posada. Quel che rimane del castello è oggi una torre a pianta quadrata e le rovine della cinta muraria, di forma quadrangolare. Si può salire fino in cima alla torre, dalla quale è possibile ammirare tutto il paesaggio circostante.

Il nuraghe San Pietro di Torpè è una grande testimonianza nuragica della Baronia, un polilobato disposto in prossimità del fiume Posada in un’area fertile diventando probabilmente un punto di riferimento per gli altri siti nuragici. Non è maestoso come altri ma i suoi colori e la sua storia non smettono di incantare il visitatore che sicuramente rimarrà colpito dalla bellissima scala ancora oggi percorribile.

Questo nuraghe tra le sue funzioni aveva quella di avvistamento, visto che dall'alto della collina sovrasta tutta la piana di Budoni e delle sue coste. Si accede all'interno della camera da un corridoio a piatta banda provvisto di architrave che presenta sulla destra il vano ripostiglio e a sinistra l'inizio della scala che portava al piano superiore o al terrazzo di cui il monumento era sicuramente provvisto.